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		cultura e spettacoli in piena sicurezza anti Covid. Oltre alla bellezza delle spiagge e alla suggestione di 
		un borgo creato quasi 60 anni fa dai fratelli Luigino e Niccolò Donà Dalle Rose, il merito è sicuramente di 
		un cartellone variegato e di alto profilo che ha inserto perle pregiate come Nek e Uto Ughi, Danilo Rea e i 
		Mamuthones, la grande prosa del Cedac,il cinema per gli appassionati e tanto altro.
		Il Consorzio di Portorotondo, presieduto da Leonardo Salvemini e diretto da Paolo Manca, ha messo insieme la 
		Fondazione del Conte Donà Dalle Rose, gli esercenti del Centro Commerciale Naturale, la Cedac, l'Associazione 
		Cinema Teatro Olbia, lo Yacht Club, Time in Jazz, The Look of the Year e l'Associazione Giovani per Portorotondo 
		sotto le insegne del Comune di Olbia che ha patrocinato tutti gli eventi.
		Ma non sono mancati eventi anche in luoghi simbolo di Portorotondo come i tre eventi Bulgari ospitati nell'Hotel 
		Abi d'Oru, il resort sul Golfo di Marinella buen retiro di star e grandi personalità internazionali; la mostra 
		d'arte in Via Riccardo Belli, che ha visto la partecipazione di 30 eccellenti artisti sardi e della Penisola; 
		e le serate musicali nel Fino Garden dello Yacht Club create dal PR Philip Renault.
		Nei giorni scorsi è calato il sipario del Portorotondo Festival che ha ospitato autentici mostri sacri della 
		musica: da Nek a Danilo Rea fino alla chiusura di gala con Uto Ughi, evento straordinario che ha visto 
		protagonista uno dei più grandi violinisti italiani al mondo accompagnato al pianoforte dal pianista virtuoso 
		Andrea Bacchetti. Un recital sold out allestito magistralmente come un salotto d'altri tempi con cuscini per 
		il pubblico, un parterre d'eccezione e luci soffuse per accompagnare le interpretazioni sognanti e superlative 
		di un capo scuola che ancora oggi riempie i teatri di tutte le grandi capitali europee ed i luoghi più suggestivi 
		d'Italia.
		Il cartellone estivo, frutto di una sinergia intelligente e progettata per fare di Portorotondo un centro 
		internazionale attrattivo per la cultura, l'arte e l'intrattenimento giovanile, prosegue con altri importanti 
		appuntamenti. Stasera doppio appuntamento in occasione di San Lorenzo, il patrono di Portorotondo: alle 19.30 
		messa all'Anfiteatro e a seguire alle 21 l'attesissimo spettacolo del circuito della grande prosa del Cedac 
		con protagonisti il carismatico attore Maurizio Rippa ed il chitarrista Andrea Monda.
		Domani spazio agli under 30: dalle 22 l'anfiteatro Ceroli ospiterà l'evento Mooda, ideato dall'Associazione 
		giovani per Portorotondo presieduta dall'avvocato Sergio Deiana e dedicato ai giovani che quest'anno sono tra 
		i grandi protagonisti dell'estate portorotondina, una stagione, dopo la grande crisi dello scorso anno, da 
		tutto esaurito.